
La diversità della vita, oltre a diversità biologica, comprende anche la nostra diversità come esseri umani: nostro patrimonio di conoscenze, pratiche, credenze, valori e forme di organizzazione sociale. Ma tutto questo lo è, Infatti, indissolubilmente legato alla natura: nel corso dei secoli, i nostri antenati hanno sviluppato modi di interagire con l'ambiente assegnando valori spirituali a determinate specie e luoghi. Sono i cosiddetti “siti naturali sacri”: aree naturali riconosciute come sante dalle popolazioni indigene e tradizionali, e aree naturali riconosciute dalle religioni come luoghi di culto e di memoria.
Gonzalo Oviedo, Consulente senior per la politica sociale della IUCN, è stato coinvolto nella raccolta di informazioni su questi siti e nel contribuire a migliorarne la protezione. Spiega quanto sappiamo sui luoghi sacri e quanto ancora dobbiamo imparare.
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